Carta dei servizi
La Carta della Qualità dei Servizi nasce da una normativa di legge (art. 2, comma 461, L. n. 244 del 24-12-07) che si prefigge di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali e che risponde all’esigenza di fissare principi e regole nel rapporto tra le amministrazioni che erogano servizi e i cittadini che ne usufruiscono.
Essa costituisce:
- un vero e proprio “patto” con gli utenti, cioè una dichiarazione d’impegni, presa da parte di un Ente che eroga servizi, nei confronti dei propri utenti;
- uno strumento di comunicazione che informa sulla natura di un dato servizio, esplicitandone le modalità e gli standard promessi e individuando gli indicatori della qualità dell’offerta;
- una promessa di trasparenza con i cittadini per assicurare una qualità costante nella prestazione del servizio;
- una possibilità per l’utenza di evidenziare i propri diritti di consumatore ed esprimere le proprie valutazioni, presentando proposte di miglioramento del servizio o forme di reclamo.
A seguito della firma del protocollo d’intesa tra Comune di Torino e Associazioni di Consumatori, volto all’accrescimento della qualità e dell’efficacia del servizio pubblico locale delle farmacie comunali di Torino, il 3 novembre 2009 l’Azienda Farmacie Comunali Torino S.p.A., il Comune di Torino e alcune tra le più rappresentative Associazioni di Consumatori, hanno stipulato la nuova Carta della Qualità dei Servizi.
Negli anni, la Carta ha avuto successivi aggiornamenti.
Per quanto riguarda la farmacia comunale di San Maurizio Canavese, la Carta della Qualità dei Servizi è stata firmata il 21 giugno 2013.