di Desolina Ravetta
Il termine menta evoca quasi istantaneamente sensazioni di freschezza, richiama alla memoria profumi e sapori inconfondibili, vicini e lontani nel tempo, come le prime caramelle assaggiate da piccoli, i ghiaccioli in grado di corroborare i roventi pomeriggi estivi, e l’esotico tè alla menta, bevanda tipica marocchina.
La Mentha piperita L., una tra le varietà più conosciute, può essere bianca o nera a seconda dall’intensità del verde. Entrambe di eccellente qualità, oggi viene preferita la variante nera per la sua maggiore resa nella produzione di olio essenziale.
L’area del Pancalierese, denominata isola d’erba, si estende sul lungo Po piemontese, ha instaurato un legame indissolubile con la menta; la peculiarità della zona di Pancalieri è il terreno di natura argillosa-silicea, perfetto per le radici della Menta Peperita, che predilige acqua e sole in grande quantità per giungere a maturazione.
TERAPIA
La sindrome dell’intestino irritabile è un disturbo funzionale piuttosto frequente, caratterizzato da periodi di apparente benessere che si alternano con riacutizzazioni della sintomatologia. Per anni utilizzato come lenitivo e anti-infiammatorio del colon, l’olio essenziale di menta è contenuto in numerose specialità farmaceutiche per il suo effetto antispastico, conseguente all’azione antagonista sulla pompa del calcio e a livello delle cellule dell’epitelio intestinale.
L’olio essenziale di menta, inoltre, agisce sui batteri enterici, alleviando i sintomi di costipazione e gonfiore addominale, contrasta la formazione del biofilm di protezione della Candida albicans e risulta utile nel trattamento dei disturbi tipici della stagione invernale.
Molto diffusa tra gli adulti, la cefalea tensiva è caratterizzata da dolore di tipo costrittivo bilaterale a fascia, persistente e tendente a peggiorare col movimento. La sindrome cefalalgica viene trattata normalmente con massaggi, analgesici e miorilassanti. Secondo alcuni studi, massaggiare la fronte e le tempie con l’olio essenziale di menta piperita potrebbe determinare effetti benefici in soggetti con cefalea tensiva.
Infine, la menta agisce sul sistema nervoso donando una netta sensazione di lucidità mentale e di forte presenza, migliora la concentrazione e le prestazioni durante lo studio producendo un effetto anti-stress.
Per maggiori approfondimenti, è possibile consultare alcuni siti: