Durante l’estate, quando il caldo favorisce la dilatazione delle vene degli arti inferiori, la sensazione di pesantezza e gonfiore può insorgere o peggiorare nelle persone predisposte o già affette da disturbi di circolazione. Vita sedentaria, mancanza di attività fisica, cattiva alimentazione, postura scorretta, abiti stretti e sintetici, tacchi alti e calore intenso sono fra le principali cause di questo problema.
Quali accorgimenti è quindi opportuno adottare per contrastare tale fenomeno?
Partendo dall’abbigliamento è importante evitare di indossare pantaloni e indumenti troppo stretti che, andando a comprimere le gambe, ne possono rallentare o bloccare la circolazione. È inoltre sconsigliato l’utilizzo di scarpe troppo basse senza rialzo sul tallone (come le ballerine o le infradito) o troppo alte (scarpe con tacco o zeppa) che costringono invece il piede in una posizione innaturale e rallentano la circolazione. L’ideale è usare plantari anatomici da trasferire in ogni calzatura e utilizzare calze elastiche a compressione graduata che stimolano la circolazione sanguigna riducendo l’affaticamento e il gonfiore. Se si fa un lavoro sedentario, è importante cambiare spesso posizione e sollevarsi ritmicamente sulle punte dei piedi, riattivando in questo modo la circolazione di piedi e caviglie. Inoltre ogni occasione deve essere buona per fare sport: per esempio, invece che prendere l’ascensore, fare sistematicamente le scale oppure andare a nuotare o camminare.
Per quanto riguarda l’alimentazione?
Anche il cibo risulta avere un ruolo rilevante sulla salute delle nostre gambe: mangiare tanti dolci o cibi molto salati contribuisce a danneggiare le pareti dei vasi e in generale la salute del sistema cardiocircolatorio. Meglio quindi puntare su un’alimentazione sana, ricca di antiossidanti e vitamine (frutta e verdura, pesce e cereali integrali). Accanto a questi consigli pratici può venire in aiuto anche il mondo degli integratori per il microcircolo e dei gel per le gambe, entrambi facilmente reperibili in farmacia. I nutrienti vegetali più spesso presenti in queste formule farmaceutiche sono: la centella asiatica, l’ippocastano, la betulla e la rutina, che agiscono su quegli accumuli di liquidi che i capillari non riescono ad assorbire o che vengono drenati con difficoltà; il mirtillo, uno dei vasoprotettori naturali più efficaci; l’ananas che, grazie soprattutto al suo contenuto di bromelina, libera le pareti dei capillari dagli accumuli proteici e, nel complesso, migliora la permeabilità dei vasi sanguigni; il meliloto, il cui estratto è un potente coadiuvante in una più completa azione di supporto e stimolo al sistema venoso e linfatico.
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