Le patologie articolari del cane e del gatto

di Federica Porta

Le patologie articolari nei cani e nei gatti, che tendono a manifestarsi in questa stagione, sono molto diffuse tra i nostri amici a quattro zampe. In particolare l’artrosi, più comune di quanto si possa immaginare, provoca forte dolore e infiammazione.

Che cos’è il dolore articolare?

Il dolore articolare è provocato da un processo infiammatorio che si sviluppa all’interno delle articolazioni, noto come osteoartrosi, che tende a diventare cronico. Nello specifico, l’osteoartrosi è una malattia degenerativa che può colpire qualsiasi articolazione; trattandosi di una malattia progressiva, l’artrosi provoca alterazioni sempre più gravi nel tempo e può colpire, nei casi più avanzati, anche altre strutture coinvolte nelle articolazioni, come le terminazioni dei muscoli e i tendini che vi si inseriscono. Molti cani e gatti soffrono di artrosi già a un anno di vita, anche se l’eccesso di peso, comune a tutte le taglie e le età, aumenta drasticamente la probabilità di incorrere in problemi articolari. L’aumento del peso induce infatti un’usura articolare accentuata, che provoca infiammazione e dolore. Tale fenomeno rende più difficile la perdita di peso, poiché il dolore riduce la volontà di movimento. La mancanza di attività, a sua volta, aggrava il dolore, poiché un’articolazione immobile non riesce a eliminare le sostanze interne che causano infiammazione.

Quali sono le cause di queste patologie articolari croniche?

Possiamo suddividerle in:

  • cause predisponenti: predisposizione genetica legata alla razza, che si manifesta in soggetti molto giovani;
  • cause scatenanti: eventi che provocano problemi articolari, come traumi o artropatie congenite (displasia dell’anca o del gomito, ecc.);
  • cause aggravanti: fattori come l’invecchiamento, l’usura precoce dovuta al sovrappeso, e attività sportive o motorie usuranti.

In generale, è la combinazione di queste condizioni che provoca uno stato infiammatorio articolare, causando dolore di varia entità e persistenza.

Sintomi più comuni nel cane

Un cane che prova dolore articolare cronico raramente esprime il suo disagio con vocalizzazioni o gemiti, ma tende a mostrare segni di disagio generale. È importante osservare attentamente eventuali cambiamenti di comportamento e abitudini quotidiane. I sintomi del dolore articolare cronico possono infatti includere:

– difficoltà ad alzarsi dopo un lungo riposo o dopo esercizio fisico intenso;

– difficoltà a fare passi di lunghezza normale (fa passi più corti con una zampa o entrambe);

– difficoltà a fare le scale (sia in salita che in discesa);

– difficoltà a saltare sul divano o sul letto (se lo faceva normalmente);

– difficoltà a salire in macchina;

– difficoltà ad alzarsi sulle zampe posteriori;

– difficoltà a fare le feste;

– tendenza a giocare meno e con meno entusiasmo;

– abitudine a sedersi spesso durante la passeggiata o il gioco;

– riduzione della massa muscolare (di un arto rispetto all’altro o di entrambi in modo uguale);

– cambiamenti di carattere (più aggressivo o più pigro, si isola o è letargico, depresso);

– impossibilità di dormire tranquillo (fatica a trovare una posizione comoda, cerca luoghi caldi e morbidi dove coricarsi);

– difficoltà ad assumere la posizione per defecare o urinare;

– leccamento o mordicchiamento di una o più articolazioni.

Quest’ultimo sintomo potrebbe non manifestarsi in nostra presenza, bensì si potrebbe notare il problema solo osservando una parte di pelo più consumata o scolorita. Il cane, rosicchiando, accorcia il pelo a livello dell’articolazione dolente, ma per stoicità potrebbe farlo di nascosto.

Sintomi più comuni nel gatto

Anche il gatto difficilmente mostra sintomi di disagio per dolore articolare, spesso riconoscibile solo casualmente. I sintomi possono includere:

  • cambiamenti nel carattere: aggressività, tendenza a isolarsi;
  • minzione inappropriata: i gatti che soffrono di dolori articolari potrebbero non riuscire più a utilizzare la cassettina a causa delle sponde;
  • letargia;
  • inappetenza;
  • pelo arruffato e sporco: riduzione del grooming;
  • scarsa propensione a uscire (se abituato a farlo);
  • difficoltà o incapacità di saltare, muoversi e giocare;
  • perdita di condizione (dimagrimento);
  • riduzione della massa muscolare.

Quali sono poi le conseguenze del dolore cronico nel cane e nel gatto?

Il dolore cronico, sia articolare che di altra natura, rappresenta una condizione di forte stress per l’organismo. È fondamentale prevenire e trattare il dolore acuto e cronico anche nei nostri animali domestici. Se si sospetta che il nostro animale stia soffrendo, la prima cosa da fare è consultare il veterinario, che effettuerà le analisi necessarie per identificare la natura del problema e trattarlo adeguatamente con diverse strategie terapeutiche e fisioterapiche. Ultimamente, si parla molto anche di “arricchimento ambientale”: tale concetto si riferisce a una serie di piccoli accorgimenti e modifiche ottenute aggiungendo uno o più elementi a un ambiente che ne è privo, al fine di migliorare il benessere psicofisico e cognitivo del cane e del gatto. Adattare l’ambiente in questo modo può fare una grande differenza nel migliorare la qualità della vita del tuo animale domestico. Per tale ragione, ecco alcuni consigli:

  • copri le superfici scivolose: i pavimenti delle nostre case possono essere pericolosi per i cani e gatti con problemi articolari. Utilizza tappeti e superfici antiscivolo sulle scale e sui pavimenti affinché il tuo animale possa muoversi in sicurezza;
  • rendi il suo giaciglio confortevole: usa una cuccia ortopedica con sponde basse, abbastanza grande da permettergli di allungarsi completamente. Assicurati che sia calda e confortevole, poiché il freddo, soprattutto in inverno, può peggiorare i dolori articolari;
  • assicurati che cibo e lettiera siano accessibili: posiziona la ciotola del cibo e dell’acqua su un tappetino antiscivolo per evitare scivolamenti e fuoriuscite, e mettile leggermente rialzate per evitare che il tuo animale debba sforzare il collo o caricare eccessivamente gli arti anteriori. Utilizza più lettiere con facile ingresso e uscita;
  • aiutalo negli spostamenti: utilizza piccole pedane per facilitare gli spostamenti, e per cani di piccola taglia o gatti, aiuta a salire e scendere dal divano o dal letto per evitare di sollecitare ulteriormente le articolazioni.

Infine, ma non meno importante, ricorda di tenere il pavimento sgombro: anche i nostri animali possono inciampare! Come proprietari, con questi piccoli accorgimenti possiamo aumentare il senso di sicurezza dei nostri animali nell’ambiente domestico e migliorare la loro salute e benessere generale.