Ecco alcune regole per divertirsi in modo sano. Partiamo da questa domanda: che cos’è l’alcol?
L’alcol è una sostanza che deriva dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nella frutta, oppure degli amidi di cui sono ricchi i cereali. Possiede un valore energetico di 7 kcal/g e per questo viene considerato un nutriente. Agisce sul sistema nervoso centrale e periferico, determinando cambiamenti neurali e comportamentali, per cui bevuto in quantità moderata può avere un effetto positivo sui comportamenti personali, sociali e favorire lo stato di benessere psicofisico.
Cosa causa un uso eccessivo?
Se invece se ne fa un consumo eccessivo, può rivelarsi dannoso per la salute del singolo e per la sicurezza della comunità. Entrato nel nostro organismo, se non trova ostacoli, l’alcol viene assorbito immediatamente dalla mucosa gastrica, mentre in presenza di cibo, che funge da tampone, l’assorbimento risulta essere più lento. Per questo è importante non bere a stomaco vuoto, in particolare per le donne, le quali metabolizzano la metà della quantità rispetto all’uomo, perché producono quantità inferiori di enzima alcol-deidrogenasi, il cui ruolo metabolico è quello di catabolizzare alcoli che altrimenti sarebbero tossici.
Attraverso il sangue l’alcol raggiunge il cervello, influenzando il sistema nervoso centrale: i suoi effetti variano in base alla dose assunta, alla concentrazione alcolica della bevanda e alla velocità con cui si beve. L’alcol può causare sbalzi di umore, aggressività o euforia, sensazioni molto soggettive che cambiamo da individuo a individuo.
Un grande problema sociale è la guida in stato d’ ebbrezza: poiché non esistono rimedi rapidi per abbassare il tasso alcolico nel sangue dopo una serata di divertimenti ed eccessi, è opportuno non guidare se si superano i limiti stabiliti per legge.
Per valutare la quantità di etanolo nel sangue prima di mettersi alla guida, è utile e raccomandabile effettuare un alcol test, acquistabile in farmacia, facile, veloce e sicuro da utilizzare.
Insomma ragazzi divertirsi è bello… ma con moderazione e soprattutto consapevolezza perché il vero sballo è dire no all’eccesso.
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